Il turismo sostenibile è un concetto nato tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio degli anni Novanta, con l’obiettivo di rendere l’attività turistica più rispettosa della natura e dell’ambiente.
Nonostante l’idea abbia diversi lustri alle spalle, è negli ultimi anni che sta trovando una grande affermazione, visto che i discorsi legati alla tutela dell’ambiente, alla sostenibilità ed alla riduzione dell’inquinamento fanno ormai parte della vita di tutti i giorni, e non appartengono più solo ad una sfera che potremmo definire “astratta”, fatta di tante parole ed altrettanti ottime intenzioni, discorsi relegati in un angolo e pronti ad esser tirati fuori nei momenti opportuni, ma si stanno trasformando in azioni sempre più concrete, a partire dal singolo cittadino.
Le politiche governative tracciano la via, i comportamenti delle persone realizzano il cambiamento: la raccolta differenziata, l’utilizzo dei mezzi pubblici, l’uso delle borracce (in luogo delle bottiglie in plastica) e l’abbattimento degli sprechi (donare nuova vita ad un oggetto anziché ricomprarlo, modificare le abitudini domestiche sui consumi d’acqua ed elettricità) sono tutti esempi virtuosi che possono cambiare il presente ed il futuro del pianeta.
Se davvero vogliamo un mondo migliore, per noi e per le generazioni future, la sostenibilità, l’ecologia ed il rispetto dell’ambiente devono occupare un posto di primaria importanza.
Cosa si intende per turismo sostenibile
Come già accennato in precedenza, il turismo sostenibile è una metodologia di viaggio diversa, che sposta tutta l’attenzione verso il rispetto dell’ambiente ed il sostegno delle realtà locali, sia da un punto di vista sociale che economico.
Un viaggiatore sostenibile dovrà avere il minor impatto possibile sull’ambiente che si trova a visitare, con l’obiettivo di preservare le risorse naturali ed artistiche del territorio durante la visita, e dovrà cercare di aumentare i benefici che il turismo può generare, sostenendo le economie locali.
Il turismo sostenibile vuole ridurre le circostanze tipiche dell’attività turistica, come il sovraffollamento, l’inquinamento e l’aumento del traffico attraverso una serie di scelte responsabili e sostenibili.
Il cicloturismo
La bicicletta rappresenta il mezzo di trasporto ecologico per antonomasia ed il cicloturismo è un ottimo esempio di turismo sostenibile.
Si tratta di un modo semplice ed al contempo efficace per vivere una vacanza ecologica e sportiva, all’insegna del benessere, della salute e del rispetto per l’ambiente.
La bicicletta non inquina, non produce rumori molesti, decongestiona il traffico ed è alla portata di tutti.
Inoltre, rivolgendosi ad un servizio di noleggio di biciclette, sarà possibile sostenere le realtà locali.
Se volete diventare viaggiatori responsabili, a Roma potete scegliere Rome for you, azienda che può vantare un’esperienza decennale nel settore del noleggio biciclette.
Gli store di Rome for you sono due, si trovano a Trastevere (Via di San Calisto 9) ed al centro storico (Piazza dei Calcarari 2) ed offrono una grande varietà di offerte: mountain bikes, biciclette ibride, city bikes, bici elettriche, oltre alla possibilità di prenotare dei tour organizzati.
Il servizio di noleggio comprende casco, catena di sicurezza, kilometraggio illimitato ed assicurazione RC.
Per noleggiare una bicicletta basterà esibire un documento d’identità ed avere una carta di credito come garanzia.
Visitare Roma in bicicletta è un’esperienza meravigliosa, in grado di tutelare l’ambiente, aumentare il senso di immersione e diminuire lo stress generato, ad esempio, dal traffico e della ricerca del parcheggio (situazioni ben note per chi vive la Capitale utilizzando i mezzi pubblici o l’automobile).