Andare in vacanza in un luogo, non significa soltanto visitare monumenti, fare shopping e scattare foto, andare in vacanza in un luogo significa anche adattarsi a culture diverse dalla nostra per portarsi a casa qualcosa di più profondo di uno scatto fotografico o qualche gadget.
Ad esempio se si sta in vacanza in Cina non si cercherà di mangiare una carbonara, se siamo in vacanza in Germania mangeremo würstel croccanti e se siamo in vacanza in Italia ci sposteremo in Vespa.
In Italia, la meta turistica più ambita è sicuramente la capitale, Roma, una città magnifica immersa nella storia, la città eterna però è anche una delle città che presenta più problematiche dal punto di vista della circolazione, per questo optare per un giro in Vespa a Roma, è sicuramente una delle scelte più giuste e romantiche che si possano fare.
Giro in Vespa a Roma, perché è affascinante?
Il tramonto estivo, il Colosseo, due innamorati, cosa c’è di più romantico? Un giro in Vespa a Roma, la sensazione di sentirsi immersi in un film, come in Vacanze Romane, con il vento che vi soffia leggero sul volto, la città a farvi da sfondo, voi e la vostra Vespa che sfrecciate tra le strade del lungotevere fino a San Pietro con uno stile unico, una scena cosi tanto bella al punto di essere riprodotta in centinaia di film.
È vero i tempi cambiano, ma ci sono cose che sembrano essere immortali proprio come Roma e la Vespa, vanto del design italiano in tutto il planisfero, un giro in Vespa a Roma, può regalarvi davvero un’emozione unica.
Dal 1946 la Vespa arricchisce il mondo del design e delle due ruote con un pezzo unico, i nostri nonni utilizzavano la Vespa, per non parlare del consumo fatto dai nostri padri negli anni 60, 70 e 80 che cambiavano Vespa spesso.
Infatti, il costo era accessibile e se ne trovavano tante in commercio, perlopiù non si aveva necessità di patente per poter guidare i modelli di cilindrata 50, fino ad arrivare alla nostra giovinezza 80-90.
Anche per gli anni 90 infatti la Vespa è stata un emblema, un simbolo incancellabile, con la Vespa si partiva, ci si spostava in comitiva, la Vespa era il mezzo di trasporto con cui passavamo a prendere le ragazze, insomma fare un giro in Vespa nella capitale, è da sempre un emozione unica e pensate che bello visitare Roma su una Vespa, oltre alla bellezza della città, quel senso di giovinezza che la Vespa potrebbe trasmettere, incarnare gli stessi valori di eternità, sentirci evergreen proprio come Roma e la Vespa.
Roma ha un fascino ineguagliabile, la stessa cosa si può dire della sua mobilità ma in senso negativo, i mezzi di trasporto funzionano a malapena, con autobus fantasma e metro limitate sia con orari che con tragitti, le strade sono sempre piene di traffico quindi i modi per poterla visitare al meglio si riducono o alla forza delle proprie gambe camminando, ma la città è troppo vasta, o alla bicicletta per i più allenati, o senno ad un motorino, e quale motorino scegliere se non un prodotto cosi caratterizzante del luogo come la Vespa?
Girare in Vespa a Roma, quindi oltre ad essere una bellissima esperienza dal punto di vista emotivo, ha vantaggi tangibili come: la possibilità di perdere meno tempo possibile sgusciando tra le automobili ferme nel traffico; trovare parcheggio con facilità senza dover essere costretti a parcheggiare in luoghi distanti anni luce da quello che si deve raggiungere; oltre che farsi un giro in Vespa a Roma, spingersi oltre e visitare le periferie romane che offrono attrazioni interessanti agli occhi di un turista.
Per affittare Vespe, è necessario affidarsi ad agenzie serie che da anni svolgono il loro lavoro con professionalità e dedizione, come ad esempio Rome for you, un servizio efficiente che permette l’affitto di fantastiche Vespe per fare un giro a Roma ma anche biciclette. Ora non resta anche a me che fare un giro in Vespa a Roma.